L’action plan non può mancare nel progetto di risanamento
Il documento deve delineare le attività da compiere, descrivendo le modalità di esecuzione, i tempi previsti e l’allocazione delle risorse necessarie
Il piano industriale è formato da una parte qualitativa – che descrive i propri obiettivi e strategie – e da una quantitativa, che traduce tutto ciò in numeri attesi (economici, patrimoniali e finanziari): il collegamento tra le due dimensioni è garantito dall’action plan, che rappresenta la descrizione, anche sintetica, delle principali azioni da porre in essere al fine di realizzare la strategia di risanamento individuata nel piano.
Il suo obiettivo è quello di rendere concrete le intenzioni strategiche e favorire l’esplicitazione della valutazione di coerenza storico-inerziale tra obiettivi, strategie identificate e modalità operative per il loro raggiungimento.
A questo proposito, i “Principi per la redazione dei piani di risanamento” – pubblicati dal CNDCEC, a cura ...
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