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LAVORO & PREVIDENZA

Domande «modulabili» per l’esonero contributivo dei coltivatori diretti

Il CD può specificare se richiede il beneficio per l’intero nucleo familiare o solo per se stesso ai fini della soglia de minimis

/ Luca MAMONE

Venerdì, 23 febbraio 2018

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Con la L. 232/2016, in particolare ai commi 344 e 345 dell’art. 1, sono state introdotte misure incentivanti per promuovere forme di imprenditoria nel settore agricolo, prevedendo a favore dei coltivatori diretti (CD) e degli imprenditori agricoli professionali (IAP) con meno di 40 anni, che hanno effettuato nuove iscrizioni nella previdenza agricola nell’arco di tutto il 2017, il riconoscimento di un esonero, per un periodo massimo di 36 mesi, dal versamento del 100% dell’accredito contributivo per l’invalidità, vecchiaia e superstiti (IVS).
Una volta decorsi i primi 36 mesi, il beneficio è riconosciuto per un periodo massimo di 12 mesi nel limite del 66% e per un ulteriore periodo di 12 mesi nel limite del 50%.

Va comunque chiarito che oltre alla già accennata quota ...

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