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FISCO

Studi di settore compatibili con l’ordinamento comunitario

Per l’Avvocato generale rimane, almeno idealmente, il diritto di detrazione dell’IVA

/ Antonio NICOTRA

Venerdì, 23 marzo 2018

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Nelle conclusioni dell’Avvocato generale depositate ieri, relative alla causa della Corte Giustizia Ue C-648/16, si affronta il quesito della compatibilità del sistema IVA europeo e dei principi di matrice comunitaria di proporzionalità e neutralità fiscale con la disciplina nazionale che consente all’Amministrazione di accertare l’imposta dovuta da un contribuente mediante un metodo presuntivo basato sugli studi di settore (art. 39 del DPR 600/73 e art. 62-sexies del DL 331/93) e, quindi, se sia consentito applicare l’IVA su un volume d’affari induttivamente accertato.

Per l’Avvocato generale, i principi europei non ostano a una normativa nazionale che consenta all’amministrazione di accertare l’imposta dovuta da un contribuente mediante un metodo ...

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