Effetti della procedura di insolvenza sui procedimenti pendenti ad ampio raggio
L’ambito di applicazione dell’art. 15 del Regolamento 1346/2000 non è limitato ai casi relativi a un bene o un diritto determinato
La Corte di Giustizia, nella sentenza di ieri, relativa alla causa C-250/17, ha fornito alcuni chiarimenti sull’interpretazione dell’art. 15 del Regolamento (CE) n. 1346/2000, relativo agli effetti della procedura di insolvenza sui procedimenti pendenti.
Nel caso di specie, un soggetto, residente a Londra, proponeva dinanzi al Tribunale circondariale di Lisbona un’azione di recupero di un credito basata su un contratto di fornitura di servizi, contro una società con sede in Lussemburgo. La controversia riguardava il pagamento di una somma dovuta a titolo di retribuzione dei servizi forniti da tale soggetto alla società, oltre che di un indennizzo per i danni subiti per la mancata esecuzione del suddetto contratto.
La società, nel corso di tale procedimento, veniva dichiarata ...