ACCEDI
Lunedì, 16 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

L’avviso bonario interrompe la prescrizione per il rimborso IVA

Deve però essere attestata l’esistenza del credito senza condizioni di alcun genere

/ Alfio CISSELLO

Martedì, 24 luglio 2018

x
STAMPA

download PDF download PDF

Con la sentenza n. 698/6/18 dello scorso 10 aprile, la Commissione tributaria regionale della Toscana ha riconosciuto l’effetto interruttivo della prescrizione, ai fini dell’azione di rimborso contro il diniego tacito, della comunicazione bonaria emessa e notificata dalle Entrate, sebbene a certe condizioni.
L’art. 21 del DLgs. 546/92 stabilisce che il ricorso contro il silenzio tacito opposto a fronte della domanda di rimborso del contribuente può essere notificato entro l’ordinario termine di prescrizione, che, per l’IVA e le imposte sui redditi, è quello decennale.

Si tratta dell’unico caso in cui il ricorso contro l’atto impositivo (tale sarebbe, secondo un’opinione, il silenzio rigetto) può essere presentato entro un termine prescrizionale ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU