Le condizioni sospensive e risolutive incidono sull’imputazione temporale
Occorre individuare quando si producono gli effetti giuridici del contratto
L’imputazione temporale dei componenti di reddito può destare alcuni dubbi laddove gli effetti del contratto siano sottoposti a condizione.
La relativa disciplina civilistica si rinviene nell’art. 1353 c.c., ai sensi del quale “le parti possono subordinare l’efficacia o la risoluzione del contratto o di un singolo patto a un avvenimento futuro e incerto”.
Le condizioni si suddividono, quindi, in sospensive e risolutive.
Gli effetti giuridici del contratto sottoposto condizione sospensiva non si producono al momento della conclusione, ma soltanto all’avverarsi della condizione.
Gli effetti giuridici del contratto sottoposto condizione risolutiva si producono, invece, per effetto della conclusione, ma possono venir meno all’avverarsi della condizione.
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