Si attenuano le sanzioni sugli assegni
Una modifica inserita nel DL 119/2018 le riduce al 10% dell’importo trasferito in violazione
Con la conversione in legge del DL 119/2018 (c.d. “decreto fiscale”) troveranno una più ragionevole risposta sanzionatoria taluni di quei soggetti che, spesso in assoluta buona fede, negli ultimi tempi hanno ricevuto contestazioni per infrazioni relative all’utilizzo di assegni privi dell’indicazione del nome o della ragione sociale del beneficiario e della clausola di intrasferibilità per importi pari o superiori a 1.000 euro (come richiesto dall’art. 49 comma 5 del DLgs. 231/2007). Ammontare che non è stato allineato a quello previsto per l’utilizzo dei contanti (possibile per importi fino a 2.999,99 euro).
Occorre, infatti, considerare che, in esito alle modifiche apportate dal DLgs. 90/2017 (ovvero a decorrere dal 4 luglio 2017), si è registrato un consistente ...
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