Per l’acconto IVA regole particolari se è cambiata la periodicità di liquidazione
I contribuenti «mensili» divenuti «trimestrali» e viceversa devono rendere omogeneo il dato storico
I soggetti passivi non esonerati sono tenuti a versare l’acconto IVA entro il 27 dicembre 2018. Nel computo dell’ammontare da versare con il metodo “storico”, deve essere posta particolare attenzione quando la periodicità di liquidazione dell’imposta (mensile o trimestrale) nel 2018 è variata rispetto a quella del 2017.
In termini generali, come precisato dalla circ. Agenzia delle Entrate n. 28/2017, l’acconto IVA rappresenta un anticipo del versamento d’imposta da eseguire in relazione:
- all’ultima liquidazione periodica dell’anno, per i contribuenti “mensili”;
- al quarto trimestre dell’anno, per i contribuenti trimestrali “per natura” come, per esempio, gli autotrasportatori di cose per conto terzi (artt. 73 ...
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