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IMPRESA

L’interesse dell’amministratore è da rendere sempre manifesto

La Cassazione sottolinea come l’obbligo di disclosure non sia da correlare a una delibera del CdA

/ Maurizio MEOLI

Martedì, 18 dicembre 2018

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La Cassazione, nella sentenza n. 32573, depositata ieri, intervenendo in un giudizio di opposizione alla sanzione comminata dalla Consob ai membri del collegio sindacale di una società quotata, per omessa vigilanza ex art. 149 comma 1 lett. a) e b) del DLgs. 58/98, fornisce importanti precisazioni in relazione all’interpretazione dell’art. 2391 c.c.

Ai sensi di tale disposizione, rubricata “Interessi degli amministratori”, l’amministratore deve dare notizia agli altri amministratori e al collegio sindacale di ogni interesse che, per conto proprio o di terzi, abbia in una determinata operazione della società, precisandone la natura, i termini, l’origine e la portata; se si tratta di amministratore delegato, deve altresì astenersi dal compiere l’operazione,

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