ACCEDI
Giovedì, 19 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

LAVORO & PREVIDENZA

Credito d’imposta per APE volontario rimborsabile ai pensionati all’estero

Secondo quanto indicato dall’Agenzia delle Entrate, l’INPS recupererà il credito rivalendosi sul monte ritenute da versare all’Erario

/ Luca MAMONE

Martedì, 18 dicembre 2018

x
STAMPA

download PDF download PDF

Con la risoluzione n. 88/2018 pubblicata ieri, l’Agenzia delle Entrate ha fornito un chiarimento operativo a favore dell’INPS, relativo alla gestione del credito di imposta previsto per coloro che accedono all’Anticipo finanziario a garanzia pensionistica, noto anche come “APE volontario”, introdotto dall’art. 1, comma 166 della L. 232/2016 (legge di bilancio 2017).

L’APE volontario, si ricorda, è stato istituito in via sperimentale dal 1° maggio 2017 al 31 dicembre 2019 e consiste in un prestito corrisposto in quote mensili dall’Istituto finanziatore scelto dal richiedente iscritto a determinate forme previdenziali, con almeno 63 anni di età e 20 anni di contribuzione, che matura il diritto alla pensione di vecchiaia entro 3 anni e 7 mesi dalla

...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU