Nulla la costituzione dell’avvocato per conto dell’Agente della riscossione
La presenza di un espresso indirizzo opposto non esclude l’intervento delle Sezioni Unite o del legislatore
Con un collegio largamente composto dai membri che avevano formato l’indirizzo delle decisioni nn. 28684 e 28741 del 9 novembre 2018, la Cassazione ha riaffermato la compressione, in capo all’Agente della riscossione, della facoltà di avvalersi del patrocinio degli avvocati del libero foro.
Ci si riferisce alla sentenza n. 1992, depositata ieri, secondo cui la possibilità di nomina di rappresentanti della classe forense sarebbe subordinata al rilascio di una apposita delibera da parte dell’organo di vigilanza, allorquando si concretizzi una “specialità” del caso tale da giustificare l’eccezione alla regola, di cui al comma 4 dell’art. 43 del RD n. 1611/1933, fonte che disciplina il “patrocinio autorizzato” da parte dell’Avvocatura
...Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41