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Dal 1° gennaio modifiche al piano sanitario CaDiProf

/ REDAZIONE

Venerdì, 1 febbraio 2019

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Con newsletter diffusa ai propri associati il 30 gennaio, CaDiProf ha comunicato che nel corso del 2019 saranno diverse le novità sul fronte sanitario per i lavoratori degli studi professionali che fanno riferimento al contratto collettivo nazionale degli studi professionali.

In particolare, la Cassa di assistenza sanitaria integrativa rende noto che a partire dal 1° gennaio 2019 sono escluse dal Pacchetto Prevenzione CaDiProf la visita specialistica cardiologica e senologica.
Qualora il medico ritenesse opportuno il ricorso a uno specialista, gli interessati potranno comunque usufruire delle prestazioni in ragione della garanzia “visite specialistiche”, a patto che il medico abbia emesso una prescrizione contenente il quesito diagnostico o la patologia. In tale ipotesi, CaDiProf ricorda che a seconda che siano utilizzate le strutture/specialisti appartenenti alla rete convenzionata o non convenzionata o le strutture del SSN per l’esecuzione della prestazione specialistica, diverso sarà il trattamento economico applicabile agli interessati.

Nella prima ipotesi e, quindi, in caso di uso di strutture/specialisti convenzionati, le spese per le prestazioni erogate all’assistito sono liquidate direttamente dalla CaDiProf, mentre resta a carico dell’interessato l’applicazione di una franchigia di 25 euro; nella seconda ipotesi, invece, in caso di uso di strutture/specialisti privati non convenzionati, il lavoratore è tenuto al pagamento della visita specialistica, salvo il successivo rimborso da parte della Cassa con un minimo non indennizzabile, che resta a carico dell’interessato, pari a 60 euro (o al 50% della spesa, se il costo supera 120 euro).

Ancora diverso è il trattamento economico in caso di utilizzo delle strutture del SSN, in questo caso l’assistito potrà chiedere un rimborso pari all’80% del ticket pagato.

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