Continua a destare incertezze la durata complessiva della somministrazione
Dalle diverse associazioni di categoria indicazioni contrastanti sul periodo massimo di missione di un lavoratore presso un medesimo utilizzatore
Il limite massimo del periodo di utilizzazione di un lavoratore in somministrazione presso un’impresa nell’ambito di mansioni di pari livello e categoria professionale costituisce una delle questioni nuove con cui l’interprete deve fare i conti dopo che, con il decreto dignità, sono state estese alla somministrazione a tempo determinato molte delle regole previste per il contratto a termine, tra cui quella dell’art. 19 comma 2 del DLgs. 81/2015, secondo cui la durata complessiva non può superare i 24 mesi, salvo diverse disposizioni dei contratti collettivi.
Alla luce di tale estensione, la circolare del Ministero del Lavoro n. 17/2018 aveva chiarito che il rispetto di tale limite doveva essere valutato con riferimento non solo al rapporto di lavoro che il dipendente ...
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