Pronti contro termine con variabile fiscale
La loro natura finanziaria li rende rilevanti anche per il meccanismo del ROL previsto per la deducibilità degli interessi passivi
Nell’ambito delle fattispecie che generano flussi di natura finanziaria ovvero in relazione a operazioni riconducibili a detta ipotesi, il contratto di pronti contro termine riveste profili di rilevante interesse.
Da un punto di vista giuridico, l’identificazione di contratto di pronti contro termine è contenuta nell’art. 1, comma 5 del DLgs. n. 435 del 1997 ove si evidenzia che il contratto di specie si qualifica:
- come l’effettuazione di una operazione a pronti e una contrapposta operazione a termine;
- posta in essere alla medesima data e nei confronti della medesima controparte;
- avente a oggetto i medesimi titoli e valori e per pari importo nominale.
Da un punto di vista sostanziale, detto contratto consente al cedente a pronti di ottenere liquidità e al cessionario ...
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