Esclusa la soggettività passiva IVA se manca il requisito dell’indipendenza
La Corte Ue conferma che non è sufficiente l’esercizio di un’attività economica
Un membro del consiglio di vigilanza di una fondazione non ha soggettività passiva ai fini IVA nei casi in cui l’attività economica dallo stesso esercitata non sia svolta sotto la propria responsabilità e con assunzione del relativo rischio economico. Questo è quanto emerge dalla sentenza della Corte di Giustizia del 13 giugno, relativa alla causa C-420/18.
La vicenda, sottoposta all’attenzione della Corte Ue dai giudici olandesi, riguardava la corretta interpretazione degli artt. 9 e 10 della Direttiva 2006/112/Ce, relativa al sistema comune dell’imposta sul valore aggiunto.
Gli articoli in parola considerano, infatti, “soggetto passivo” chiunque eserciti in modo indipendente un’attività economica volta alla produzione, commercializzazione o prestazione di ...
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