Rinnovata la disciplina collettiva per le aziende del comparto elettrico
L’accordo riconosce ai lavoratori un aumento complessivo (Tec) pari a 124 euro lordi nel triennio
È stato siglato il 9 ottobre 2019 da Elettricità Futura, Utilitalia, Enel S.p.A., GSE S.p.A., Terna S.pA., Energia Libera e le OO.SS. Filctem-CGIL, Flaei-CISL, Uiltec-UIL l’accordo per il rinnovo del CCNL per i circa 50.000 lavoratori addetti al settore elettrico, scaduto il 31 dicembre 2018.
Il nuovo contratto, che estende il campo d’applicazione alle attività di efficienza energetica e ai servizi commerciali di assistenza ai clienti, decorre dal 1° gennaio 2019 e scadrà il 31 dicembre 2021.
Ai sensi dell’Accordo interconfederale sulla contrattazione del 9 marzo 2018, le parti hanno previsto un aumento complessivo (Tec) pari a 124 euro medi nel triennio, di cui 104 sui minimi contrattuali (Tem), 15 sul premio di produttività e 5 sul “welfare contrattuale”.
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