ACCEDI
Sabato, 15 marzo 2025 - Aggiornato alle 6.00

IL PUNTO / TUTELA DEL PATRIMONIO

La donazione delle partecipazioni conserva gli effetti della rivalutazione

Il trasferimento mortis causa, invece, può comportare una vantaggiosa rideterminazione del relativo valore fiscale, a costi ridotti o nulli

/ Emanuele LO PRESTI VENTURA

Venerdì, 8 novembre 2019

x
STAMPA

download PDF download PDF

La scelta delle modalità con le quali far pervenire, in ambito tipicamente familiare, le partecipazioni detenute in una società è sensibilmente influenzata dalla variabile fiscale.
Sul punto, può essere utile osservare in primo luogo come l’art. 68 comma 6 del TUIR, in riferimento proprio al costo delle partecipazioni acquisite gratuitamente, operi un netto distinguo tra l’ipotesi di un loro trasferimento inter vivos e quella di un loro trasferimento mortis causa:
- nel primo caso, nello specifico, il passaggio avverrà senza soluzione di continuità, con un incremento dovuto al più all’imposta sulle donazioni dovuta;

- nel secondo caso, invece, l’erede o il legatario assumerà come costo delle partecipazioni ricevute il loro valore così come definito o, in mancanza, dichiarato ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU