Tutele piene in materia di sicurezza sociale dopo Brexit
Il periodo transitorio sino al 31 dicembre 2020 consente lo svolgimento dei negoziati sui rapporti futuri, mantenendo inalterate le attuali regole
La libertà di circolazione, garantita dai Trattati nel territorio dell’Unione europea e, sulla base di specifici accordi, anche nei Paesi dello Spazio economico europeo – Islanda, Norvegia e Liechtenstein – e in Svizzera, assicura ai lavoratori transnazionali un elevato grado di tutela.
I riflessi più immediati di tale libertà interessano non solo le procedure di immigrazione, quasi assenti, ma soprattutto l’ambito della sicurezza sociale. Riguardo a quest’ultimo aspetto, è previsto che i vari sistemi nazionali non possano costituire un ostacolo alla libera circolazione dei lavoratori, fermo restando che ogni Stato membro, nell’ambito della propria legislazione, è libero di decidere chi assicurare, quali prestazioni erogare e a quali condizioni.
Le regole del coordinamento ...
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