ACCEDI
Sabato, 14 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

IMPRESA

Dichiarazione fraudolenta con lettere di intento e documenti di trasporto falsi

Contestata la fattispecie di cui all’art. 3 del DLgs. 74/2000

/ Maurizio MEOLI

Mercoledì, 19 febbraio 2020

x
STAMPA

download PDF download PDF

La Cassazione, nella sentenza n. 5711/2020, analizza una diffusa tipologia di condotte che può portare alla contestazione della fattispecie di cui all’art. 3 del DLgs. 74/2000 (Dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici).

Ai sensi di tale disposizione, nella versione rilevante nel caso di specie, anteriore alle modifiche apportate dal DLgs. 158/2015, fuori dei casi previsti dal precedente art. 2, è punito con la reclusione da un anno e sei mesi a sei anni chiunque, al fine di evadere le imposte sui redditi o l’IVA, sulla base di una falsa rappresentazione nelle scritture contabili obbligatorie e avvalendosi di mezzi fraudolenti idonei ad ostacolarne l’accertamento, indichi in una delle dichiarazioni annuali relative a dette imposte elementi attivi per un ammontare inferiore ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU