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IL CASO DEL GIORNO

Agenti società di persone alla prova dell’indennità FIRR

/ Luca FORNERO

Mercoledì, 19 febbraio 2020

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La tassazione IRPEF dell’indennità per la cessazione del rapporto di agenzia, in capo a un agente che rivesta la qualifica di sas o snc, pone alcuni problemi applicativi. Ancora più complesso il quadro ai fini IRAP, laddove, per i soggetti in regime naturale (ex art. 5-bis del DLgs. 446/97) manca - addirittura dal 2008 - un chiarimento di fonte ufficiale sull’imponibilità, o meno, del provento.

Riguardo al primo profilo, si ricorda che ai fini IRPEF, per gli agenti operanti in via individuale o in forma di società di persone, l’art. 56 comma 3 lett. a) del TUIR prevede che le indennità per la cessazione del rapporto di agenzia non concorrono alla formazione del reddito d’impresa, ma costituiscano al contrario redditi di lavoro autonomo “non professionale” ...

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