I consulenti del lavoro possono scegliere il contributo soggettivo da versare
Diverse le misure previste dal piano straordinario di interventi sottoposto al vaglio dei Ministeri vigilanti
I consulenti del lavoro possono scegliere se versare il contributo soggettivo 2020 in misura intera, applicando l’aliquota del 12% (6% per pensionati e nuovi iscritti), versare il minimo oppure, in determinati casi, non versare nessun contributo.
È questa una delle principali novità che emerge dal piano straordinario di misure adottato dall’Assemblea dei Delegati dell’ENPACL, riunita in videoconferenza il 23 aprile 2020, in favore degli iscritti. Le delibere, votate all’unanimità, passano adesso al vaglio dei Ministeri vigilanti perché abbiano efficacia.
Per quanto concerne il contributo soggettivo, in via eccezionale, e solo per l’anno 2020, la misura è determinata da ciascun consulente del lavoro in sede di dichiarazione obbligatoria, con facoltà di scegliere ...
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