ACCEDI
Lunedì, 23 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

IMPRESA

Incasso delle garanzie per il pagamento dei canoni sospendibile in via d’urgenza

L’emergenza coronavirus può giustificare provvedimenti cautelari che inibiscano l’escussione delle garanzie da parte del creditore

/ Cecilia PASQUALE

Mercoledì, 10 giugno 2020

x
STAMPA

download PDF download PDF

In attesa che si instaurino i processi ordinari di cognizione relativi ai mancati pagamenti (ad esempio, dei canoni di locazione) dovuti all’emergenza COVID-19, diversi giudici di merito hanno accolto le domande cautelari, presentate da conduttori e affittuari, volte a inibire l’incasso delle garanzie rilasciate da questi per il caso di mancato pagamento dei canoni.

Ai sensi dell’art. 700 c.p.c., i provvedimenti d’urgenza possono essere richiesti da chi ha fondato motivo di temere che, durante il tempo occorrente per far valere il suo diritto in via ordinaria, questo sia minacciato da un pregiudizio imminente e irreparabile. Alcuni debitori, dunque, nell’attesa del provvedimento conclusivo del giudizio ordinario (giudizio che potrebbe giungere tardivamente, ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU