ACCEDI
Sabato, 7 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

IL CASO DEL GIORNO

Matching credit nelle Convenzioni internazionali

/ Luisa CORSO e Gianluca ODETTO

Giovedì, 23 luglio 2020

x
STAMPA

download PDF download PDF

Il meccanismo del credito per le imposte pagate all’estero previsto dall’art. 165 del TUIR consente di detrarre dall’imposta italiana, in tutto o in parte, l’imposta che i residenti italiani hanno assolto all’estero in via definitiva, al fine di evitare la doppia imposizione sul medesimo reddito. Viceversa, qualora il reddito prodotto nello Stato estero sia esente in virtù delle agevolazioni previste in tale Stato, il credito di imposta non compete.

Per ovviare a tale problematica alcune Convenzioni internazionali stipulate dall’Italia riconoscono un credito d’imposta figurativo (c.d. matching credit), sebbene nello Stato estero le imposte non siano state effettivamente pagate. Tale misura, come precisa la circ. Agenzia delle Entrate 5 marzo 2015 n. ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU