Minimo storico per l’Euribor
Potrebbe iniziare un dibattito sull’opportunità di continuare a considerare congruo l’obiettivo di inflazione al 2%
Una riunione deludente quella della Fed di metà settimana: nulla è stato detto sul controllo della curva dei rendimenti che sarebbe auspicabile visto che l’incremento dell’indebitamento statale potrebbe provocare bruschi aumenti dei tassi.
Nessuna promessa specifica e circostanziata su altri stimoli; nessun dettaglio sul periodo di tempo in cui si sopporterà un’inflazione sopra il 2%. Chi si attendeva una Fed più accomodante e determinata almeno a parole, è stato deluso. La banca centrale promette tassi bassi almeno fino alla fine del 2023, un eventuale rialzo, arriverà solo quando l’inflazione si sarà portata sopra la soglia del 2% “per un certo periodo di tempo”. L’impatto sui tassi americani è stato praticamente nullo (10 anni a 0,68%; 2 anni 0,14%) ...
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