ACCEDI
Domenica, 15 giugno 2025

IL PUNTO / TUTELA DEL PATRIMONIO

Irrilevanza reddituale della reintestazione fiduciaria tra privati

L’operazione non dovrebbe realizzare una fattispecie imponibile se il trasferimento non avviene a titolo oneroso

/ Gabriele GIARDINA

Venerdì, 23 ottobre 2020

x
STAMPA

download PDF download PDF

Il dibattito e l’analisi sui risvolti fiscali dell’intestazione fiduciaria si sono tradizionalmente orientati sulla fattispecie regolata dalla L. n. 1966/39, in base alla quale la veste di soggetto fiduciario è riservata a società appositamente costituite che, agendo sotto forma di impresa, assumono l’amministrazione di beni per conto di terzi.

La menzionata regolamentazione non preclude che si possa far ricorso al patto fiduciario in presenza, quale soggetto fiduciario, di una persona fisica: mentre il patto fiduciario effettuato con intervento di una società operante ai sensi della L. n. 1966/39 configura di norma (con l’eccezione dei beni immobili, soggetti a specifiche regole di circolazione) la c.d. “fiducia germanistica”, in base alla quale la proprietà ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU