Punti fermi per l’accertamento della responsabilità penale dei sindaci
Per la Cassazione non può essere ritenuto di per sé gravemente imprudente un approccio votato alla prospettiva di un superamento della crisi
Per affermare la responsabilità dei componenti del collegio sindacale per il reato di bancarotta semplice è necessario un accertamento accurato e in concreto degli effettivi doveri/poteri dei sindaci e delle iniziative poste in essere a salvaguardia della società. In particolare, non può essere considerata, a priori, gravemente imprudente la scelta di interloquire con il consiglio di amministrazione senza attivare l’assemblea o gli organi giudiziari.
Sposando tale linea garantista, una recente sentenza della Cassazione (la n. 28848 del 19 ottobre scorso) ha annullato la condanna di due sindaci a cui era contestato di avere concorso — ex art. 224 comma 1 n. 1) del RD 267/42 — nella bancarotta semplice degli amministratori, i quali avevano aggravato il dissesto delle tre società astenendosi ...
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