Fallisce la srl trasformata in comunione d’azienda
L’operazione dà vita a un fenomeno di circolazione di diritti cui si applica l’art. 10 del RD 267/1942
La Cassazione, con l’ordinanza n. 23174, depositata ieri, analizza il caso del fallimento ex art. 10 del RD 267/1942 di una srl cancellata dal Registro delle imprese a seguito di delibera di trasformazione in comunione d’azienda.
Contro la sentenza dichiarativa di fallimento, infatti, il legale rappresentante della srl rilevava come l’art. 10 del RD 267/1942 dovrebbe applicarsi solo ai casi di cancellazione dal Registro delle imprese per “cessazione dell’attività”. La Corte d’appello, di contro, confermava la decisione del Tribunale, rilevando come la ricordata disposizione sia da applicare a tutte le ipotesi di cancellazione dal Registro delle imprese e come, d’altra parte, con la trasformazione eterogenea operata, la srl dovesse comunque considerarsi ...
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