Scissioni proporzionali e conferimenti di partecipazioni nelle riorganizzazioni non abusivi
Per l’Agenzia la condotta, nel suo complesso, non determina l’insorgenza di alcun risparmio fiscale indebito ai fini delle imposte dirette o indirette
Due scissioni proporzionali fiscalmente neutrali ex art. 173 del TUIR, finalizzate alla riorganizzazione degli asset relativi alle diverse attività svolte dalle società facenti parte del gruppo, seguite da un insieme coordinato e unitario di conferimenti di partecipazioni da parte della holding e dei soci persone fisiche, finalizzati alla creazione di una subholding, in regime di “realizzo controllato” ex art. 177 comma 2 del TUIR, danno luogo a una condotta che, nel suo complesso, non determina l’insorgenza di alcun risparmio fiscale indebito ai fini delle imposte dirette o indirette e non può dunque integrare gli estremi dell’abuso del diritto ai sensi dell’art. 10-bis della L. 212/2000.
Questa, in sintesi, la conclusione cui perviene la risposta a interpello
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