Le banche centrali fermano il rialzo dei tassi
Dovranno sostenere le politiche fiscali espansive che hanno richiesto a gran voce nel passato ai governi per affiancarle alla politica monetaria
Se si esclude un’increspatura sul decennale Usa (1,70% ma sotto i massimi di 1,75%), la settimana corta appena conclusa (ieri mercati chiusi) ha visto una sostanziale stabilità dei tassi di interesse.
Le banche centrali sono riuscite a riportare la tranquillità sui rendimenti: la volatilità si sta ancora riducendo, i mercati azionari continuano a salire con i nuovi massimi storici di Dow Jones e Dax e con la ripresa del settore tech che era momentaneamente stato abbandonato a favore dei titoli value (segui tassi e valute su www.aritma.eu).
Nei primi tre mesi, il decennale Usa ha perso poco più del 5%, il peggior trimestre dal 2004. Per l’indice Bloomberg Barclays che ha come riferimento il complesso dei bond governativi degli Stati Uniti, il -4,2% del primo trimestre 2021 è il risultato ...
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