Limitata l’esenzione IVA sull’oro da investimento
Secondo le Entrate non può essere recepito il parere del Comitato IVA che estende l’esenzione anche ai beni in forme diverse
L’Agenzia delle Entrate, con la consulenza giuridica n. 4 di ieri, ha affermato che il regime di esenzione IVA previsto per le cessioni di oro da investimento è da ritenersi circoscritto al solo oro che possiede determinate caratteristiche di forma, peso e purezza (forma di lingotti o placchette, peso superiore a un grammo, purezza pari o superiore a 995 millesimi) e che può essere rappresentato o meno da titoli.
Le suddette caratteristiche devono sempre sussistere congiuntamente, con la conseguenza che, se manca anche una soltanto di queste proprietà, non si è in presenza di oro da investimento bensì di oro c.d. “industriale”, per il quale vige il regime di imponibilità con applicazione del meccanismo del reverse charge.
La risposta a consulenza giuridica di ieri si pone in ...
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