Nel modello REDDITI 2021 cedolare secca del 10% solo per alcuni Comuni
L’aliquota «ridotta» è limitata per il 2020 ai Comuni calamitati con popolazione fino a 10 mila abitanti
La cedolare secca è l’imposta sostitutiva applicabile, su opzione del locatore, sul reddito fondiario derivante dalla locazione di immobili abitativi ex art. 3 del DLgs. 23/2011 (e, limitatamente ai contratti stipulati nel 2019, di immobili commerciali C/1 aventi le caratteristiche individuate dall’art. 1 comma 59 L. 145/2018). La cedolare secca sostituisce l’IRPEF, le addizionali regionale e comunale all’IRPEF, nonché le imposte di registro e di bollo relative al contratto di locazione.
Limitatamente alle locazioni brevi di cui all’art. 4 del DL 50/2017, inoltre, la cedolare secca è accessibile anche con riferimento ai redditi diversi prodotti da:
- corrispettivi lordi derivanti dai contratti di sublocazione stipulati alle condizioni in presenza delle quali si configura ...