Per l’Agenzia «involucro» e «superficie disperdente lorda» sarebbero la stessa cosa
Per incidenza superiore al 25% rilevano le superfici che ante intervento delimitano il volume riscaldato
Ai fini dell’individuazione dell’intervento di isolamento termico sulle parti comuni trainante ai fini del superbonus 110%, “occorre distinguere tra i lavori che vengono eseguiti sulle facciate esterne degli ambienti riscaldati [...] e quelli effettuati sulle facciate esterne degli ambienti non riscaldati”, mentre le spese sostenute per la coibentazione del tetto possono beneficiare del superbonus anche se il tetto non delimita gli ambienti riscaldati, “sebbene non concorra al calcolo della percentuale di superficie disperdente isolata insistendo su un locale non riscaldato”.
Queste le conclusioni cui è pervenuta l’Agenzia delle Entrate nella risposta a interpello n. 665/2021, con riguardo ai lavori di isolamento termico effettuati sulle parti comuni
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