Conferimento di beni o crediti con effetto sul patrimonio netto
L’incremento patrimoniale può confluire in parte a capitale sociale e in parte in una riserva di patrimonio netto
Il conferimento di beni o crediti comporta la necessità di rilevare, da parte della società conferitaria:
- il credito nei confronti del soggetto conferente (il quale viene estinto, contestualmente al trasferimento – in sede di sottoscrizione – dei diritti sui beni o i crediti conferiti, in contropartita alla contabilizzazione del valore dei beni medesimi);
- l’aumento del patrimonio netto.
Tale incremento patrimoniale può essere allocato per intero a capitale sociale ovvero può confluire, in parte, a capitale sociale e, per la restante parte, nella voce “A.II - Riserva da soprapprezzo delle azioni” del patrimonio netto. Tale riserva accoglie l’eccedenza del prezzo di emissione delle azioni o quote rispetto al loro valore nominale (art. 2431 c.c.).
La ratio economica della ...
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