L’ODCEC di Roma chiede il voto da remoto
Con la modifica i ricorrenti rinuncerebbero al contenzioso e si potrebbero ancora salvare le elezioni locali del 20 e 21 gennaio
Riaprire i termini, scaduti lo scorso 4 gennaio, entro cui gli Ordini locali possono decidere di passare dal voto in presenza a quello da remoto e consentire di adottare tale scelta anche a quegli ODCEC in cui, prima della sospensione del TAR di settembre, erano già partite le procedure di voto per corrispondenza.
La richiesta arriva dal Commissario dell’Ordine di Roma, Davide Rossetti, che ieri ha inviato una missiva ai Commissari straordinari del CNDCEC chiedendo di “riconsiderare” quanto stabilito nell’Informativa n. 117/2021, con cui, appunto, si spiegava che il passaggio al voto da remoto era da considerarsi precluso per quegli Ordini in cui le operazioni di voto per corrispondenza fossero già partite.
L’obiettivo, manco a dirlo, è quello di salvaguardare la ...
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