Per la Cassazione rimborsi chilometrici negli studi associati pienamente deducibili
Ad avviso dei giudici, non è applicabile l’art. 164 del TUIR
La questione dei rimborsi chilometrici pagati dallo studio associato ai singoli professionisti per l’uso dell’auto personale è stata esaminata in una recentissima sentenza della Cassazione con una soluzione che può dirsi convincente sul piano sostanziale, ma che non sembra troppo accurata sul piano argomentativo (Cass. 12 gennaio 2022 n. 776).
Secondo i giudici di legittimità, dal momento che si riferiscono all’uso dell’auto per recarsi dai clienti, “ossia per una attività tipicamente propria dell’impresa”, tali costi sono deducibili in misura integrale e non secondo i limiti fissati dall’art. 164 del TUIR.
La sentenza è molto sintetica, ma è avendo riguardo al dibattito in materia che è possibile ipotizzare una ricostruzione del ragionamento.
Il ...
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