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IL CASO DEL GIORNO

Non spetta il credito compensato prima dei dieci giorni dalla dichiarazione

/ Alfio CISSELLO e Massimo NEGRO

Martedì, 12 luglio 2022

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Le compensazioni dei crediti di imposta devono sottostare ad una serie di prescrizioni, strumentali tra l’altro ad agevolare i controlli preventivi dell’Agenzia delle Entrate sulla reale spettanza di tali crediti nonché a ridurre il rischio di compensazioni di crediti inesistenti o non spettanti.

Ad esempio, per effetto dell’art. 1 comma 574 della L. 147/2013, è necessario richiedere il visto di conformità per compensare nel modello F24 crediti di importo superiore a 5.000 euro annui relativi a imposte sui redditi, IRAP e ritenute alla fonte; analogamente, il visto di conformità è previsto per la compensazione del credito IVA annuale, o dei crediti IVA trimestrali, per importi superiori a 5.000 euro annui (art. 10 del DL 78/2009).

Ai sensi dell’art. 17 comma 1 del DLgs. ...

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