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IMPRESA

Niente esdebitazione se il reddito dell’incapiente eccede la soglia minima

La corretta procedura esperibile in tal caso potrebbe essere quella della liquidazione del patrimonio di cui agli artt. 14-ter ss. della L. 3/2012

/ Chiara CRACOLICI e Alessandro CURLETTI

Giovedì, 31 marzo 2022

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La strada impervia tracciata dalla nuova procedura di esdebitazione del debitore incapiente di cui all’art. 14-quaterdecies della L. 3/2012, introdotto nel contesto della legge dall’art. 4-ter del DL 137/2020, convertito dalla L. 176/2020, è stata resa sicuramente più scoscesa, per gli operatori, dall’autorevole interpretazione e dalle preziose indicazioni fornite dal Tribunale di Milano, con il proprio decreto di rigetto del 26 ottobre 2021.

Partendo dal dato normativo di riferimento, caratterizzato dalla disposizione di cui all’art. 14-quaterdecies (la quale ricalca con doviziosa fedeltà il contenuto di cui all’art. 283 del DLgs. 14/2019, il tanto auspicato futuro Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza), la procedura c.d. di “esdebitazione ...

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