Misure protettive solo per i creditori interessati dalla composizione
Permangono i dubbi per i crediti che scadono in pendenza delle trattative
Uno dei più immediati profili critici della composizione negoziata è rappresentato dalla portata delle misure protettive che, chieste dal debitore in uno con la nomina dell’esperto (o separatamente), trovano conferma o modifica da parte del tribunale (si veda “Incerta l’efficacia erga omnes delle misure protettive” del 26 febbraio 2022).
Gli arresti della giurisprudenza e l’analisi dei commentatori in questo primo periodo di applicazione dell’istituto paiono attestarsi su due poli.
Da un lato, v’è chi ritiene che le misure di protezione del patrimonio possano trovare efficacia erga omnes e, quindi, nei confronti della indistinta categoria dei creditori (o di altri terzi), con la sola eccezione dei lavoratori, esclusi per espressa disposizione di legge. ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41