Reverse charge nel settore elettronico ed energetico verso lo stop
La deroga prevista a livello comunitario è valida sino al 30 giugno 2022
Le disposizioni in materia di reverse charge riguardanti il settore elettronico ed energetico stanno per cessare la loro efficacia, salvo che intervenga tempestivamente una modifica normativa.
Ai sensi dell’art. 17 comma 8 del DPR 633/72, infatti, il meccanismo del reverse charge si applica alle operazioni effettuate fino al 30 giugno 2022 in relazione alle seguenti fattispecie:
- cessioni di telefoni cellulari;
- cessioni di console da gioco, tablet PC e laptop, nonché cessioni di dispositivi a circuito integrato, quali microprocessori e unità centrali di elaborazione, effettuate prima della loro installazione in prodotti destinati al consumatore finale;
- trasferimenti di quote di emissioni di gas a effetto serra definite dall’art. 3 della direttiva 2003/87/Ce;
- trasferimenti di altre ...
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