Legittime le tariffe TARI fondate sul criterio medio-ordinario
La natura tributaria non impone un rapporto di sinallagmaticità
A decorrere dal 2022, l’art. 3 comma 5-quinquies del DL 228/2021 (c.d. decreto “Milleproroghe”) ha fissato al 30 aprile di ciascun anno il termine per l’approvazione, da parte dei Comuni, dei piani finanziari del servizio di gestione dei rifiuti urbani, delle tariffe e dei regolamenti relativi alla TARI (di cui all’art. 1 commi 641-667 della L. 147/2013) e alla tariffa corrispettiva (ex art. 1 comma 668 della L. 147/2013).
Tale disposizione, derogando espressamente all’art. 1 comma 683 della citata L. 147/2013, svincola pertanto i suddetti termini da quelli previsti per l’approvazione del bilancio di previsione dell’ente locale.
Per quanto riguarda la determinazione delle tariffe TARI, l’art. 1 comma 652 della L. 147/2013 riconosce al Comune ...
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