ACCEDI
Giovedì, 19 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Dividendi in valuta estera alla prova della disciplina delle differenze su cambi

Possibile l’autonoma rilevanza fiscale della differenza su cambi imputata a Conto economico

/ Salvatore SANNA

Giovedì, 14 aprile 2022

x
STAMPA

download PDF download PDF

Il documento n. 1 del Think Tank di STS Deloitte analizza il regime fiscale delle differenze su cambi rilevate sui dividendi in valuta, trattando il caso di una società di diritto italiano OIC adopter.
In particolare, si commenta la possibilità di attribuire autonoma rilevanza fiscale alle differenze cambi maturate dalla data di delibera assembleare a quella di incasso del provento.
Per i crediti e i debiti in valuta (e, più in generale, per le poste monetarie), il documento OIC n. 26 prevede l’adeguamento del valore “storico” di iscrizione al cambio di fine esercizio, con differenze non riconosciute ai fini fiscali.

Dal punto di vista fiscale, l’art. 110 comma 3 del TUIR prevede, in linea generale, che gli utili e le perdite emergenti dalla conversione delle poste in valuta ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU