Esenzione condizionata per il capital gain nei rapporti Italia-Francia
L’Agenzia delle Entrate fa valere la clausola del Protocollo a garanzia della doppia non imposizione
Con la risposta a interpello n. 224 di ieri, 27 aprile 2022, l’Agenzia delle Entrate ha analizzato gli obblighi fiscali di un ente pubblico francese incaricato di svolgere alcune prestazioni di natura previdenziale.
I temi trattati sono tre (rispettivamente, la possibilità di beneficiare dell’imposizione dell’11% prevista per i fondi pensione per i dividendi di fonte italiana, il regime fiscale dei capital gain di fonte italiana e la possibile soggezione all’imposta sulle transazioni finanziarie), dei quali il secondo è suscettibile di interessare una platea di contribuenti sensibilmente più vasta rispetto a quella degli enti previdenziali.
Sotto il profilo dei dividendi, l’Agenzia delle Entrate rileva che, benché l’ente francese assolva a funzioni tipiche ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41