CNDCEC: «Da ridefinire le responsabilità nei reati fallimentari»
Secondo i Commissari straordinari va ripristinato il confine tra condotte colpose e dolose dei professionisti
“Il tema dei reati fallimentari ha rilevanti riflessi sulle responsabilità che i commercialisti assumono nell’attività di ausiliario del giudice, così come di professionista che assiste le imprese nella fase di crisi, così come ancora, e forse maggiormente, nei delicatissimi aspetti afferenti la funzione di sindaco di società commerciali”.
In un documento inviato ieri alla Commissione ministeriale incaricata della revisione dei reati fallimentari, i tre Commissari Straordinari del CNDCEC, Rosario Giorgio Costa, Paolo Giugliano e Maria Rachele Vigani, lanciano l’allarme sulle responsabilità che, sempre più spesso, vengono addossate ai professionisti.
“I soggetti che non hanno la diretta gestione dell’impresa – si legge nel documento –, ma doveri di controllo ...
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