Nota di variazione per la fattura 2021 inutile con omessa comunicazione di opzione
Per le spese sostenute nel 2021 la comunicazione che non è stata presentata entro il termine ultimo per l’invio non è più sanabile
La mancata annotazione sulla fattura dello sconto sul corrispettivo, applicato dal fornitore ai sensi dell’art. 121 comma 1 lett. a) del DL 34/2020, non pregiudica di per sé gli effetti che da tale disposizione discendono in capo al fornitore e al cliente ed è pertanto inutile procedere con una nota di variazione ex art. 26 del DPR 633/72 esclusivamente per modificare questo aspetto “irrilevante ai fini IVA”, nella piena invarianza di tutti gli altri dati della fattura “rilevanti ai fini IVA” (imponibile, aliquota, imposta, eccetera).
La risposta a interpello Agenzia delle Entrate 20 luglio 2022 n. 385 ha confermato l’inutilità di una simile nota di variazione, in relazione al caso di una fattura emessa nel 2021 nei confronti di una persona fisica per interventi
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