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IMPRESA

Giudizio di risanamento condizionato da prospettive divergenti

L’indisponibilità del creditore alle trattative può precludere il risanamento

/ Francesco DIANA

Martedì, 8 novembre 2022

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L’assenza di un progetto di risanamento, sebbene di massima, che possa essere realisticamente apprezzato dal giudice, quantomeno, nei termini della verosimiglianza e della coerenza con il percorso di ristrutturazione ipotizzato dall’imprenditore, preclude la conferma delle misure protettive e cautelari ex artt. 18 e 19 del DLgs. 14/2019. Diversamente, il risanamento sarebbe solo prospettato, riducendosi ad una mera affermazione del debitore che potrebbe fondarsi, eventualmente, su ipotesi irrealistiche, addirittura finalizzate a paralizzare o procrastinare le azioni a tutela dei crediti, con conseguente sicuro e ingiusto pregiudizio per le parti interessate.

È necessario, dunque, che al giudice sia consentito di verificare e valutare a pieno, e in termini prognostici, le possibilità ...

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