Rivalutazione di partecipazioni quotate con sostitutiva da pagare prima della cessione
L’Amministrazione finanziaria ha fornito il chiarimento rispondendo a un’interrogazione parlamentare
La rideterminazione del costo o valore d’acquisto delle partecipazioni non quotate è stata originariamente prevista dall’art. 5 della L. 28 dicembre 2001 n. 448 ed è stata più volte oggetto di proroga a opera di successivi provvedimenti.
Da ultimo l’agevolazione è stata prorogata per le partecipazioni possedute al 1° gennaio 2023 ed è stata estesa alle partecipazioni negoziate in mercati regolamentati e in sistemi multilaterali di negoziazione dall’art. 1 commi 107-109 della L. 197/2022 (legge di bilancio 2023).
Per quest’anno, quindi, la rivalutazione si perfeziona attraverso il versamento dell’imposta sostitutiva del 16% entro il 15 novembre 2023.
In linea generale, la nuova rivalutazione delle partecipazioni quotate riprende la medesima disciplina del regime ...
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