Contributi alla Cassa Forense compensabili con i crediti per gratuito patrocinio
La novità per gli avvocati iscritti alla Cassa è stata introdotta dalla legge di bilancio 2023
L’art. 1 commi 860 e 861 della L. 197/2022 (legge di bilancio 2023), modificando l’art. 1 comma 778 della L. 208/2015, ha ampliato le fattispecie per le quali è prevista la possibilità di compensare i crediti vantati per spese, diritti e onorari dovuti dallo Stato ai sensi degli artt. 82 e ss. del DPR 115/2002, estendendola ai contributi dovuti dagli avvocati alla Cassa Forense a titolo di oneri previdenziali.
La misura è stata introdotta per limitare alcuni degli effetti negativi conseguenti al ritardo dello Stato nei pagamenti dei crediti da gratuito patrocino rispetto al termine della prestazione professionale.
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 1 commi 778-780 della L. 208/2015, a decorrere dal 2016, i soggetti che vantano dallo Stato crediti per spese, diritti e onorari ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41