Splafonamento regolarizzato da esporre nella dichiarazione IVA
L’emissione dell’autofattura permette di regolarizzare senza coinvolgere il fornitore
I soggetti passivi aventi lo status di “esportatore abituale” possono acquistare beni e servizi, nonché importare beni, nei limiti del plafond disponibile senza pagamento dell’IVA (art. 8 comma 1 lett. c) del DPR 633/72). Qualora si benefici della predetta facoltà oltre il limite consentito (c.d. splafonamento), si applica la sanzione amministrativa prevista dall’art. 7 comma 4 del DLgs. 471/97 (dal 100% al 200% dell’imposta, fermo l’obbligo del pagamento del tributo).
Per regolarizzare questa violazione, è possibile avvalersi di una delle seguenti procedure (fra le tante, ris. Agenzia delle Entrate n. 16/2017 e circ. Agenzia delle Entrate n. 50/2002):
- richiesta al fornitore di emettere una nota di variazione in aumento;
- emissione di autofattura e versamento ...
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