Non imponibili i redditi dei trust esteri con adeguato livello di tassazione
In questo caso, il trust non si considera stabilito in un Paese a fiscalità privilegiata
Con la risposta a interpello n. 309, pubblicata ieri, l’Agenzia delle Entrate è intervenuta sul trattamento fiscale delle attribuzioni effettuate da un trust americano e percepite da un beneficiario residente in Italia.
Nel caso di specie, il trust stabilito negli USA svolge esclusivamente attività finanziaria e produce redditi della medesima natura. Si ritiene quindi che il medesimo abbia natura di ente non commerciale.
Ai fini della tassazione dei redditi derivanti dal trust nei confronti dei beneficiari, l’art. 44 comma 1 lett. g-sexies) del TUIR annovera tra i redditi di capitale quelli attribuiti dai trust trasparenti anche non residenti, nonché i redditi corrisposti a residenti italiani da trust stabiliti in Stati e territori che si considerano a fiscalità privilegiata ex art. ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41