ACCEDI
Venerdì, 2 maggio 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Acconto rilevante ai fini IVA se l’operazione è definita

Non soggette le somme forfetarie versate per beni indicati in modo generico

/ Luca BILANCINI e Simonetta LA GRUTTA

Venerdì, 19 maggio 2023

x
STAMPA

download PDF download PDF

Uno dei profili di interesse che emergono dalla lettura della risposta a interpello Agenzia delle Entrate n. 42/2023 concerne la rilevanza ai fini IVA del versamento di acconti.

Occorre preliminarmente ricordare che la direttiva 2006/112/Ce stabilisce che il “fatto generatore dell’imposta si verifica e l’imposta diventa esigibile nel momento in cui è effettuata la cessione di beni o la prestazione di servizi” (art. 63). In deroga alla regola generale, “In caso di pagamento di acconti anteriore alla cessione di beni o alla prestazione di servizi, l’imposta diventa esigibile al momento dell’incasso, a concorrenza dell’importo incassato” (art. 65).

Il caso posto all’esame dell’Amministrazione finanziaria concerne una società non residente ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU